Playlist Vinyasa Yoga
Ecco la playlist che ci ha accompagnati durante la pratica dei saluti al sole di oggi.
Saluti al Sole
Domenica 8 Gennaio
dalle 10.00 alle 11.30
Ognuno dei partecipanti svolgerà la sua Sadhana ascoltando il respiro e il movimento corporeo secondo le proprie possibilità, seguendo il proprio tempo e la propria tradizione.
Pratica di consapevolezza ed ascolto interiore.
Solo su prenotazione.
Posti limitati.
392.0895510
yogamadreindia@gmail.com
www.madreindia.it
Pratica di Saluti al Sole
Quali sono gli obiettivi di questa pratica?
- È una pratica di meditazione dinamica. Per la maggior parte di noi mantenere l’attenzione e concentrarsi per lunghi periodi è abbastanza complicato. Quando ci sediamo per praticare la meditazione ci accorgiamo di quanto sia difficile fermare corpo e mente, perchè non siamo abituati a stare immobili ad osservare tutte le sensazioni, emozioni e pensieri con distacco. Muoversi in una sequenza dinamica aiuta la mente a focalizzare su una cosa sola, il movimento stesso del corpo. E questo aiuta di conseguenza a quietare la mente.
- Eseguendo la pratica fisica si sviluppa forza fisica e resistenza. Forza e resistenza sono alcuni presupposti necessari per la pratica di tecniche più avanzate di asana, pranayama e, soprattutto, di meditazione prolungata.
Lo sapevi che…
- Il Surya Namaskar (saluto al sole) in antichità non era rappresentato da una sequenza di posture ma da una serie di invocazioni sacre. Nella tradizione vedica, che ha preceduto lo yoga classico di alcune migliaia di anni, il sole veniva onorato come simbolo del divino. La pratica completa, che durava per più di un’ora, prevedeva la recitazione di mantra devozionali da realizzare al sorgere del sole.
- L’origine del Surya Namaskar e la sua applicazione nell’ hatha yoga moderno è invece più misteriosa. La sequenza viene descritta per la prima volta nel testo Yoga Makaranda scritto nel 1934 da Sri T. Krishnamacharya, padre dell’hatha yoga moderno. Non è però chiaro da dove il grande maestro indiano abbia imparato la sequenza, se dal proprio maestro oppure da altre fonti.
- In un testo risalente ai primi anni del XX secolo, il Vyayama Dipika, il quale illustrava una serie di pratiche atletiche per lottatori indiani, si fa cenno ad una sequenza molto simile alla versione del Surya Namaskar insegnata da Sri T. Krishnamacharya nei primi anni 20 ai suoi allievi nel palazzo di Mysore. Qui, ospite del Maharaja di Mysore, aveva fondato una scuola di yoga e supportato dallo stesso Maharaja promuoveva lo sviluppo della disciplina con esibizioni e dimostrazioni in tutta l’india.
- Gli studenti di Sri T. Krishnamacharya tra cui K. Pattabhi Jois (fondatore dell’ Ashtanga Yoga), B.K.S. Iyengar (fondatore dello Iyengar Yoga) ed Indra Devi (la prima insegnante donna occidentale della storia) hanno poi contribuito a diffondere lo yoga ed ispirare milioni di studenti in tutto il mondo. Il risultato è che ora il saluto al sole rappresenta parte integrante delle pratiche moderne di hatha yoga.